Questo progetto radiofonico ha radici antiche. Infatti, è nato alla fine degli anni '70, grazie a un'intuizione di Bruno Ployer, allora direttore artistico della "Radio Luna Network" italiana. Era l'epoca delle "radio libere" e delle interminabili hit-parade.
Il fenomeno del marketing radiofonico era l'obiettivo ideale per molti, mentre era particolarmente essenziale la nuova idea di "uscire dalla mischia" e la necessità fondamentale di sottolineare e accentuare le differenze con gli "altri". Bisognava fare qualcosa partendo da quel rock classico in cui ogni grande artista e ogni grande band avevano le loro radici e fondavano la loro fortuna. Era necessario circoscrivere quella "onda" ed evitare la collisione con gli "altri". Era necessario "uscire dalla mischia"; essere in evidenza. In altre parole, era necessario essere una "fortezza" musicale (ROCKAFORTE) e rimanere costantemente un passo avanti rispetto agli altri concorrenti. Grazie a Radio Luna che ha dato vita a quel particolare modo di intendere fare radio. A metà degli anni '80 il testimone passa ad Alberto Naviglio, con la sua "Fortezza della musica", trasmessa prima da Punto Radio Roma/Bologna e poi da Radio StandBy. Entrambe stazioni radio FM del centro Italia. Solo che quel contenitore era troppo piccolo; solo un piccolo programma per essere sufficiente. Il suo successo, tuttavia, non è riuscito a raccogliere e realizzare tutte le aspettative del progetto originale. Anche perché, nel frattempo, tutte le altre radio vivevano di pubblicità, e il rock non era così popolare in quel senso. Nel terzo millennio è giunto il momento di trovare soluzioni più settoriali per le radio che sono sempre più presenti su diverse piattaforme. Nel 2009 Giorgio Di Marco, ingegnere TLC e appassionato di radio, fa un altro tentativo con il progetto originale attraverso un canale web dedicato su un portale multi-radio: www.radiomusic.net. Questo fatto dà vita a La Rockaforte. Dal 1 gennaio 2012 questa radio stabilisce la sua sede a Londra, Regno Unito. Tutto è pronto per nuove sfide, solo con il motto di sempre: "Salva la musica, salva il rock!"
Il fenomeno del marketing radiofonico era l'obiettivo ideale per molti, mentre era particolarmente essenziale la nuova idea di "uscire dalla mischia" e la necessità fondamentale di sottolineare e accentuare le differenze con gli "altri". Bisognava fare qualcosa partendo da quel rock classico in cui ogni grande artista e ogni grande band avevano le loro radici e fondavano la loro fortuna. Era necessario circoscrivere quella "onda" ed evitare la collisione con gli "altri". Era necessario "uscire dalla mischia"; essere in evidenza. In altre parole, era necessario essere una "fortezza" musicale (ROCKAFORTE) e rimanere costantemente un passo avanti rispetto agli altri concorrenti. Grazie a Radio Luna che ha dato vita a quel particolare modo di intendere fare radio. A metà degli anni '80 il testimone passa ad Alberto Naviglio, con la sua "Fortezza della musica", trasmessa prima da Punto Radio Roma/Bologna e poi da Radio StandBy. Entrambe stazioni radio FM del centro Italia. Solo che quel contenitore era troppo piccolo; solo un piccolo programma per essere sufficiente. Il suo successo, tuttavia, non è riuscito a raccogliere e realizzare tutte le aspettative del progetto originale. Anche perché, nel frattempo, tutte le altre radio vivevano di pubblicità, e il rock non era così popolare in quel senso. Nel terzo millennio è giunto il momento di trovare soluzioni più settoriali per le radio che sono sempre più presenti su diverse piattaforme. Nel 2009 Giorgio Di Marco, ingegnere TLC e appassionato di radio, fa un altro tentativo con il progetto originale attraverso un canale web dedicato su un portale multi-radio: www.radiomusic.net. Questo fatto dà vita a La Rockaforte. Dal 1 gennaio 2012 questa radio stabilisce la sua sede a Londra, Regno Unito. Tutto è pronto per nuove sfide, solo con il motto di sempre: "Salva la musica, salva il rock!"